Ricadi
Centro agricolo del Monte Poro. Il territorio confina con i comuni di Drapia, Joppolo, Spilinga e Tropea.
Di origine incerta, era compreso nel feudo di Tropea.
Ricadi negli ultimi anni ha conosciuto un notevole sviluppo dell’attività turistica, del resto il suo territorio è uno dei tratti più belli di costa non solo calabrese, ma d’Italia.
Capo Vaticano
Si tratta della costa di Capo Vaticano che ha inizio subito dopo Tropea e continua con le bellissime spiagge di Baia di Riaci, Formicoli, Torre Marino, Torre Ruffa, Grotticelle, in un susseguirsi di angoli splendidi, di selvagge scogliere, di spiaggette raggiungibili solo via mare, di grotte. Doverosa è una sosta al Belvedere del Capo, da cui si domina un panorama di indescrivibile fascino.
La leggenda vuole che Canfora, donna bellissima che amava vestire di azzurro e turchese, rapita dai pirati si suicidò gettandosi nel mare del Capo, che dalle sue vesti ha derivato l’incredibile colore delle sue acque.
Ben sviluppata è anche l’agricoltura, grazie soprattutto alla coltivazione della cipolla rossa di Tropea, molto apprezzata per il suo sapore dolce e che viene esportata anche all’estero.
Nel maggio del 1992 è stato inaugurato il Museo d’Arte Contadina, presso il Liceo Scientifico. Espone circa cinquecento reperti che raccontano vari momenti di vita rurale, attrezzi ed utensili per la lavorazione del lino e delle fibre di ginestra, nonchè vasellami vari.